Come evitare errori nello sviluppo di applicazioni: il caso "Intesa Sanpaolo". Tra rutto.mp3 e foto di modelle nel codice
5 cose da fare e da non fare per uno sviluppo di qualitÃ
Di recente, il caso dell'applicazione mobile di Intesa Sanpaolo ha sollevato diverse discussioni nel settore dello sviluppo software. L'app, nota per occupare circa 700 MB di spazio su dispositivi mobili, includeva un file audio denominato 'rutto.mp3'. Sebbene si tratti probabilmente di un errore umano, la situazione evidenzia quanto sia fondamentale adottare buone pratiche durante lo sviluppo per evitare simili incidenti.
Contenuti
Cose da fare
1. Implementare un processo di revisione del codice. Ogni riga di codice deve essere sottoposta a una revisione approfondita. Team di sviluppatori e revisori devono lavorare insieme per individuare file superflui, errori e potenziali vulnerabilità .
2. Automatizzare i controlli di qualità . Strumenti di analisi statica e dinamica del codice possono identificare file non necessari o cattive pratiche di programmazione. L'automazione riduce i tempi di verifica e aumenta l'accuratezza.
3. Effettuare test di build regolari. Creare versioni di test frequenti aiuta a verificare che l'applicazione includa solo i file essenziali. Ogni nuova build deve essere analizzata per dimensioni, prestazioni e contenuto.
4. Adottare politiche di gestione delle risorse. File audio, video e immagini devono essere archiviati e gestiti attraverso un sistema di versionamento che garantisca l'inclusione solo delle risorse necessarie.
5. Formazione continua per il team. Offrire al team corsi aggiornati sulle migliori pratiche di sviluppo permette di ridurre errori accidentali come l'inclusione di file inutili.
Cose da evitare
1. Trascurare i test su build finali. Il controllo dell'applicazione prima del rilascio è fondamentale. Non farlo può portare a errori evidenti come l'inclusione di file non necessari.
2. Archiviare file superflui nel repository di produzione. Ogni file aggiunto al repository di produzione deve essere verificato per pertinenza e necessità . Lasciare contenuti non essenziali aumenta il rischio di errori.
3. Ignorare l'importanza della documentazione. Una documentazione incompleta o inesistente rende difficile per i revisori capire la funzione di alcuni file e processi, aumentando il rischio di errori.
4. Eccessiva dipendenza dagli strumenti automatici. Sebbene gli strumenti siano utili, non possono sostituire il giudizio umano. Un mix di automazione e revisione manuale è essenziale.
5. Non allocare tempo per la fase di pulizia. Prima del rilascio, è importante dedicare tempo a rimuovere file e risorse non necessari, garantendo un prodotto ottimizzato e professionale.
Conclusione
Il caso di Intesa Sanpaolo è un promemoria per tutte le aziende tecnologiche: la cura dei dettagli durante lo sviluppo è cruciale. Attraverso processi rigorosi, automazione e formazione continua, è possibile evitare errori che possono compromettere l'immagine aziendale. Se cerchi supporto nello sviluppo di software di qualità , Prisma SRL è qui per te. Contattaci per una consulenza personalizzata.
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